Review party: Mille ragioni per odiarti di Penelope Duoglas


Oggi si conclude il review party per l'uscita di Mille ragioni per odiarti di Penelope Douglas edito da Newton Compton: ecco la mia recensione.

Mille ragioni per odiarti
Penelope Douglas
Newton Compton

Trama
Banks non è una ragazza come le altre. È seria, controllata e preferisce di gran lunga starsene da sola, vestita da maschiaccio, piuttosto che parlare con la gente. Vive tra le ombre della città che si allungano intorno al Pope, un hotel abbandonato e oscuro, circondato dal mistero. Un mistero che qualcuno proveniente dal suo passato vuole conoscere, anche a costo di minacciarla. Anche a costo di spingerla al limite. Kai è uscito di prigione e deve fare i conti con tutti i suoi demoni, con tutti i suoi fantasmi. E così si ritrova faccia a faccia con Banks. In tutti gli anni trascorsi in prigione, Kai deve ammettere di non avere mai smesso di pensare a lei. Il nuovo incontro tra i due non scatena delle scintille, ma un vero e proprio incendio. Entrambi hanno dei segreti. E nessuno di loro è disposto a condividerli tanto facilmente.
Sono passati sei anni dal loro ultimo incontro.
È davvero cambiato tutto?

Intenso, dark, profondo: Mille ragioni per odiarti di Penolepe Douglas è un romanzo che lascia senza fiato, che trascina il lettore in un vortice di emozioni, in un mondo oscuro fatto di possesso, sensi di colpa, segreti e passione.
Un mondo dove la tensione aleggia nell'ombra, è palpabile e ammanta tutto lo svolgersi della vicenda. Sembra sempre che qualcosa di terribile sia lì pronto in agguato, che qualcuno sorvegli nell'ombra lo svolgersi delle azioni.
E questa sensazione si riverbera nel lettore, che avrebbe voglia di guardarsi alle spalle per accettarsi di essere al sicuro. 


Mille ragioni per odiarti è una storia che si intreccia tra passato e presente mostrandoci due personaggi che nascondo molti segreti e fragilità, facendoci toccare con mano gli spigoli di due protagonisti unici
L'autrice ci mostra il punto di vista di entrambi svelandoci lentamente sempre più aspetti che li contraddistinguono.  Abbiamo Kai, un personaggio difficile da dimenticare: dentro di lui alberga un lampo di bontà, un senso di giustizia, motore che muove le sue azioni in particolare nei confronti delle persone che ama, delle persone alle quali tiene. Al tempo stesso è fatto da ombre, è intelligente, riesce a capire molto anche quando tutto può sembrare un enigma indecifrabile. 
Banks è spezzata, letteralmente: cresciuta praticamente come una reclusa, in mezzo a situazioni di disagio, sente il profondo bisogno di essere utile, di non dare la possibilità agli altri di poter fare a meno di lei. 


Potete immaginare cosa accade quanto due persone così si "riconoscono". Diventino quasi necessarie una per l'altra. Ma non tutto funziona come si desidererebbe, per cui dal loro primo "scontro" passano sei anni.
Kai e Banks sono come due calamite, un "incastro perfetto", ma al tempo stesso ci sono una marea di no a tenerli distanti.
La penna di Penelope Douglas riesce a destreggiarsi con abilità tra la passione e il possesso, tra la paura e il desiderio. Il romanzo è ricco di mistero, a tinte scure e decisamente impossibile da posare.
Perché leggerlo → Mille ragioni per odiarti della serie "Devil's Night" è un romanzo oscuro, ma anche ricco di passione, una passione che incendia tra i protagonisti e il lettore. 
Buona lettura! 


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