Review Tour: Storie di bambini molto antichi

 Il Review Tour di Storie di bambini molto antichi di Laura Orvieto (Mondadori) sbarca anche su Le Recensioni della Libraia. Oggi facciamo un viaggio in storie mitologiche, raccontate in una maniera accessibile a tutti e corredate dalle belle immagini di Rita Petruccioli.

«Questo bambino, che si chiamava Efesto e anche Vulcano, è proprio antichissimo. Tanto, che nessuno l'ha mai conosciuto. Ma anche senza averlo visto tutti sanno che era molto brutto. Proprio un mostricino; e quando, appena nato, lo portarono a vedere a sua madre, lei andò su tutte le furie».

Storie di bambini molto antichi

di Laura Orvieto

Mondadori

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Trama

"Questo bambino, che si chiamava Efesto e anche Vulcano, è proprio antichissimo. Tanto, che nessuno l'ha mai conosciuto...". Iniziano così le storie emozionanti e piene di avventure degli dei e degli eroi quando erano bambini e combinavano un sacco di guai. C'è la storia di una bambina di nome Ebe, che ama danzare sui prati mentre dovrebbe fare la guardia alla preziosa ambrosia, e di un bambino chiamato Perseo, abbandonato su una barca senza vele e senza remi, che taglia la testa all'orribile Medusa. Si diventa amici di una bambina chiamata Proserpina, costretta a scendere negli Inferi oscuri, e del piccolo Zeus, che ingaggia una lotta terribile con il padre Saturno, e che su di lui avrà la meglio... Storie piene di mostri, affascinanti regine, eroi imbattibili, e soprattutto bambini - coraggiosi, dispettosi, curiosi e vivacissimi. Età di lettura: da 10 anni.

Raccontare con leggerezza la mitologia non è una cosa da poco. Non perché la materia non sia affascinante, ma perché fra trame sotterranee, parentele che Beautiful ci fa un baffo e lotte intestine, la questione può risultare difficilmente sintetizzabile.
Non la pensava così Laura Orvieto che nel suo libro Storie di bambini molto antichi, ristampato da Mondadori Ragazzi (la prima edizione risale al 1937) ci porta alla scoperta di alcuni passaggi salienti nella vita di dei e semi dei. Un romanzo scorrevole, interrotto dalle belle illustrazioni di Rita Petruccioli, che con i suoi disegni colorati rende il libro ancora più appetibile per i bambini. E per i grandi!

Perché una cosa è certa: non si smette mai di imparare e non si smette mai di ripassare, questo libro infatti mi ha aiutata a ricordare molti di quei passaggi studiati al Liceo Classico che, dopo tanti anni, avevano bisogno di una rinfrescata.

Un'illustrazione dedicata ad Artemide Diana

«Diceva la piccola Artemide Diana, accanto alla madre Latona (e il suo fratellino minore, il piccolissimo Febo Apollo, era nato da pochi minuti), dicava dunque la piccola Diana a sua madre Latona: "Io non voglio marito, io non mi sposerò mai! Io voglio bene a te, al mio fratellino, alla luna e ai miei cani»

Mi è piaciuta la scelta del linguaggio, molto vicina a quella dei lettori e dei protagonisti dei racconti, mi è piaciuto anche che ogni storia avesse una sua morale e mi piace che questo sia il primo approccio alla mitologia che possono avere i miei figli. Un approccio alla mano, ma efficace che sarà un importante bagaglio formativo anche per il futuro dei miei piccoli.

Certo il romanzo è indicato per bambini dai 10 anni in su, ma ciò non toglie che già fra qualche anno io non possa fare un tentativo e iniziare a raccontare alcune di queste storie fantastiche ai miei figli. Sono certa subiranno il fascino dei ciclopi, della forza di Ercole, del carisma di Atena che mette in soggezione anche Eros e di tutti gli altri personaggi che popolano queste storie.
Lo stile dell'autrice è scorrevole e divertente e rende la lettura fluida e priva di intoppi.

Buona lettura